Se lo spettatore non va a teatro, il teatro va casa dello spettatore. Ti porteremo il teatro nella tua casa. Azioni teatrali che si svolgeranno nelle stanze di casa tua. A seconda dei mq a disposizione il Teatro dei Cipis ti propone performance con uno o più attori, e con una partitura drammaturgica da concordare con chi ci invita.
Tutti gli spettacoli
Piedi sporchi
“Piedi sporchi” è l’incontro con Don Tonino Bello vescovo di Molfetta, Ruvo di Puglia, Giovinazzo e Terlizzi. Un uomo che con i suoi passi ha solcato la strada maestra per noi giovani di quelle terre, che ci ha insegnato a non avere paura di innamorarci di Dio, che ha trasformato l’indifferenza di un’intera popolazione in forza motrice per cambiare la storia della nostra Puglia e non solo.
Piantala!
Lo spettacolo prende spunto dal romanzo di Jean Giono “L’uomo che piantava gli alberi”. Il racconto di un pastore solitario e tranquillo che ha creato, con le sue mani, una vera e propria foresta, compiendo una grande impresa che avrebbe cambiato la faccia della sua terra e la vita delle generazioni future.
ARCOBALENO il pesciolino più bello di tutti i mari
Arcobaleno è il pesce più bello di tutti i mari. Ma è così fiero e vanitoso che tutti lo evitano e lui si sente solo. Un giorno, però,regala ad un pesciolino una delle sue belle squame. Poi ne regala un’altra e un’altra ancora…e così scopre che, quando si divide quel che si ha con gli altri, si diventa felici.
M120XM90
Il testo dello spettacolo “M120XM90” , nasce dall’idea di parlare di uno dei drammi più impopolari della storia attraverso lo sport più popolare: il calcio.E’ il sogno negato di un bambino costretto a rinunciare alla sua passione per il calcio a causa degli eventi storici e drammatici che lo vedono protagonista.
Il ballo del Pulcino
Pio Pio è il tredicesimo pulcino della covata: il più mingherlino a volerlo confrontare con gli altri, ma il più intraprendente. Mamma Chioccia lo chiama continuamente –cococò- perché smetta di andare su e giù per le scalette e poi, che cosa ha da correre dietro quella antipatica di Pollastrella?
Francesco Padre
E’ una storia di giustizia negata, di verità nascoste e dell’oltraggio ad una intera città che ha fatto del lavoro del mare la sua bandiera. Molfetta è soprattutto una città che per secoli ha lavorato con il mare, la sua flotta pescherecci è stata la più grande della puglia. Da sempre, gli uomini di Molfetta avevano come unica prospettiva lavorativa il mare. “Imbarcati” questo è il termine che si usa da noi per raccontare il lavoro dei marinai, che partono la domenica sera dalla banchina del porto per tornare il giovedì con i motopescherecci carichi di pesce per rifornire i mercati dell’intera puglia.
Fish & Cipis
Performance che abbina cibo e piacere dell’ascolto. Due cuochi ospitali accolgono il pubblico, mentre i padroni di casa sono in ritardo con la mise en place. Per questa cena si attendono ospiti di un certo livello. Menù rigorosamente molfettese. Una ricetta spicca fra tutte: la “ ricetta di vita” di chi sa di mare quanto basta.
Enrica la formica
Il formicaio è un posto molto organizzato dove ognuno rispetta le regole… ” Si può parlare di politica ai bambini? La risposta è sì! E’ utile portare con sé una mutanda ed un paio di calzini …in più.
La campanella di Natale
Mentre gioca tra i vicoli di Betlemme, Rachele trova una campanella: “Questa campanella annuncia un evento straordinario. Tienila fino a quando questo evento non accadrà” le dice nonna Ruth. Ma che cosa accadrà? Il mistero si svela quando una sera, a Betlemme, arrivano un uomo e sua moglie che è in attesa di un bambino.