In una casa di riposo per artisti in pensione si aggirano strambi personaggi ognuno con la propria storia da raccontare. Lì la vita è triste e monotona. Per questo la decisione di evadere da quel luogo che non li riconosce in quanto artisti. Gli amici tentano varie volte di fuggire ma l’impresa si presenta ardua considerando l’età dei vecchietti. In una di queste occasioni uno di loro propone la realizzazione di uno spettacolo attraverso cui dimostrare “quanto valgono”. Lo spettacolo ha un gran successo .Il circense, il musicista e il ballerino restano perché, come nella fiaba de ‘I musicanti di Brema’ hanno finalmente trovato la loro casa a dispetto di tutti coloro che ritengono i vecchi esseri inutili di cui disfarsi.
Tutti gli spettacoli
Tina la Pagliaccia
…ma chi è questa Tina? Vi racconto la mia storia e quella del mio sogno più grande. Un giorno sono partita da casa con una sola valigia e pochi stracci, ho lasciato la mia famiglia per seguire Tano. Tano è il direttore di un circo viaggiante. È un circo povero, con pochi numeri, perché non è facile andare d’accordo con Tano. Lui è un po’ burbero, pensa solo a sé, a volte è proprio cattivo e se si arrabbia diventa un orco!
Senza nome
Non è un monologo poiché l’attrice è in diretta conversazione con il pubblico, coinvolgendolo.
È la rievocazione di fatti, ricordi, testimonianze, canzoni e frammenti di vita quotidiana, a misura di bambino.
Per non perdere di vista il fatto che la Shoah non è una questione dei soli Ebrei, ma di tutti.
Processo al lupo delle Fiabe
Un lupo ha fame. Inghiotte una pecora, una gallina, un maiale, un topo e un uccellino. Tutti insieme fanno una grande festa nella sua pancia e al lupo, dolorante e triste, non rimane che ululare al chiaro di luna. Chi ha detto almeno una volta “in bocca al lupo” faccia attenzione!
Stivale magico
È una leggenda: come nasce l’Italia! Dalla fantasia di un autore francese scaturisce l’ipotesi magica di uno stivale donato da una fatina ad un bimbo povero . Unica raccomandazione: non bagnare la scarpa; ma, si sa, i bambini non stanno mai fermi e, soprattutto non mancano i cattivi.
La rapa gigante
E’ una fiaba molto antica piena di armonia e di ritmo che racconta di un vecchietto e una vecchietta che coltivano un’enorme rapa. I vecchietti vivono in una fattoria con ventitre animali che aiuteranno loro a sradicare la rapa gigante. La storia contiene tutti gli ingredienti del racconto popolare umoristico che nasconde nel finale una straordinaria sorpresa!
Il Pacchetto d’oro
Conosci il passaparola? E il passamano? Ma con la neve alta così serve solo un passamontagna. La nonna di Anna è molto contenta: è appena arrivata alla stazione la sua nipotina, che passerà le vacanze di Natale da lei. Insieme porteranno a tutti un messaggio di gioia e di felicità!
Dove sono le mie ali?
Gli angeli non sono tutti uguali: ci sono quelli che portano i messaggi e quelli che custodiscono i bambini, quelli che suonano e quelli che lodano il Signore. Ci sono angeli con un’ala soltanto e quelli che hanno perso le ali. Ecco che, attraverso la grazia, la leggerezza, talvolta l’ironia che si addice ad un vecchio angelo del Sud, si racconta ai bambini il mistero, la bellezza, il dolore, la poesia, l’innocenza; in una parola, l’uomo.
Bellinda e il Mostro
Divertente storia di Teatro-Animazione che vede coinvolto il pubblico di bambini, ragazzi e adulti impegnati a recitare la loro parte seguendo le indicazioni della regista. Il pubblico coinvolto riceve un simbolico costume e viene supportato dalla musica.